Pagina in costruzione permanente, o quasi – Una raccolta di foto scattate agli inizi della primavera con riferimenti ad ambienti diversi e collegamenti che portano a vari articoli…
Tra terra e acqua
Nelle foto in alto: nel primo giorno di primavera una coppia di cigni ha scelto il luogo in cui nidificare. La femmina sistema lo spiazzo e il maschio, in acqua, raccoglie il materiale necessario. Il lavoro proseguirà alacremente fino a costruire una imponente massa di rametti e di piante acquatiche in cui deporre le uova.
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Foto a destra – A poca distanza dalla coppia di cigni, una Gallinella d’acqua indaffarata a trasportare materiale destinato alla costruzione del nido…
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Prati e radure
In alto: un prato verso i monti, mentre si scioglie la neve all’avvicinarsi della primavera. Vi fanno capolino i crochi. Altri fiocchi banchi copriranno i primi fiori poi, negli stessi spazi, con l’avanzare della primavera compariranno altre piante. Tra queste i cespi del tarassaco, una pianticella vigorosa che, grazie ai suoi semi (i noti “soffioni”), riesce a colonizzare anche i bordi dei sentieri…
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Boschi e foreste: il risveglio dopo la neve
Il gallo cedrone della foto di Fabrizio Bottamedi – come gli altri uccelli – “sente” il risveglio primaverile e, allo sciogliersi della neve, inizia la stagione riproduttiva. La foto è stata scattata nei dintorni di Andalo, nel Parco Naturale Adamello Brenta.
Una femmina di capriolo vicino a casa – la foto a lato è stata scattata nel 2020, durante il primo lockdown. La capriola se ne stava acquattata in un angolo nascosto sotto una conifera, Pensavo stesse partorendo, ma i parti in genere avvengono a maggio. Dopo averla fotografata con il tele mi allontanai in punta di piedi. Intorno il silenzio era totale, la stagione correva tiepida e asciutta, tanto asciutta che, mentre le pozze aspettavano la pioggia, le raganelle e le rane deponevano le uova nelle vasche piene d’acqua poste in giardino.
Torniamo alla capriola: quando tornai ad esplorare il suo rifugio non c’era più. Mi parve però di vederla da lontano, forse zoppicante.
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Parchi e giardini: nuovi ospiti
In un giardino del Mantovano, i segni della primavera arrivano con i colombacci in amore. Una coppia compie gli eterni riti che assicurano la continuazione della specie svolazzando tra i rami di un Ginkgo biloba cui già si stanno gonfiando le gemme…
Orti e giardini: ospiti
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Argomento in evoluzione permanente – La raccolta di dati e di immagini continua con nuovi ambienti, nuovi collegamenti e qualche racconto. Le vostre osservazioni sulla primavera compariranno nei nuovi articoli, per cui chi avesse materiale e idee in merito può scrivere al seguente indirizzo:
storienaturali@gmail.com
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